Organigramma

14 Marzo 2023

(approvato dal Consiglio Episcopale Permanente)

Premessa

Agli organi statutari della CEI (in particolare Assemblea Generale, Consiglio Episcopale Permanente, Presidenza) spetta la responsabilità di accompagnare i lavori del Cammino sinodale e di verificare le scelte di fondo, in base alle specifiche competenze.
Per sostenere e accompagnare il percorso a livello nazionale, viene costituito un servizio di coordinamento composto da:
– l’Assemblea dei Referenti diocesani del Cammino sinodale (nominati dagli Ordinari del luogo);
– il Comitato Nazionale del Cammino sinodale (di seguito Comitato CS);
– la Presidenza del Comitato nazionale del Cammino Sinodale (di seguito Presidenza del Comitato CS).

TITOLO I
IL COORDINAMENTO DEL CAMMINO SINODALE NELLE CHIESE LOCALI

Art. 1 I Referenti diocesani del Cammino sinodale

In ogni Diocesi il Vescovo nomina due o più referenti del Cammino sinodale. Essi hanno il compito di animare e coordinare i lavori sinodali della comunità diocesana. Inoltre, redigono sintesi o altro materiale da condividere nei modi e nei tempi indicati dal Comitato CS e dalla sua Presidenza.
Il Presidente del Comitato CS, sentiti i membri della Presidenza del Comitato stesso, riunisce periodicamente i Referenti diocesani per momenti di scambio e di riflessione. A questi momenti, su richiesta del Presidente del Comitato CS, possono partecipare i membri delle Commissioni.
I Referenti diocesani del Cammino sinodale si riuniscono in Assemblea Generale ogni volta che la Presidenza del Comitato CS li convoca.

Art. 2 I Referenti regionali del Cammino sinodale

In ogni Regione ecclesiastica, le Conferenze Episcopali Regionali nominano due Referenti regionali del Cammino sinodale, un uomo e una donna, scegliendoli tra i Referenti diocesani del Cammino sinodale.
I Referenti regionali del Cammino sinodale fanno parte del Comitato CS, facilitando e accompagnando il lavoro dei Referenti diocesani secondo le indicazioni del Comitato stesso e della sua Presidenza.

TITOLO II
IL COORDINAMENTO DEL CAMMINO SINODALE DELLA CHIESA IN ITALIA

Capo I
La Presidenza del Comitato nazionale del Cammino sinodale

Art. 3 Composizione della Presidenza del Comitato nazionale
del Cammino sinodale

La Presidenza del Comitato CS è composta da:

  1. il Presidente del Comitato CS, nominato dal Consiglio Episcopale Permanente della CEI;
  2. tre Vescovi designati dal Consiglio Episcopale Permanente della CEI;
  3. il Segretario Generale della CEI;
  4. il Segretario del Comitato nazionale del Cammino sinodale nominato dalla Presidenza della CEI;
  5. due Coordinatori per ogni Commissione del Comitato CS cooptati dalla Presidenza del Comitato CS;
  6. Il Direttore dell’Ufficio per le comunicazioni sociali della CEI.

Art. 4 Compiti e funzionamento della Presidenza
del Comitato nazionale del Cammino sinodale

La Presidenza del Comitato CS ha il compito di coordinare il Cammino sinodale. Essa:

  1. convoca i Referenti diocesani e/o regionali e il Comitato CS, per definire modalità e temi degli incontri;
  2. recepisce le istanze e le scelte delle Chiese locali, del Sinodo universale e del percorso verso il Giubileo;
  3. nomina i Coordinatori delle Commissioni del Comitato CS (vedi artt. 3, 6 e 7);
  4. propone eventi legati al Cammino sinodale;
  5. predispone la documentazione da inviare alla Presidenza della CEI;
  6. recepisce le indicazioni dell’Assemblea Generale e del Consiglio Episcopale Permanente della CEI;
  7. informa costantemente la Presidenza e il Consiglio Episcopale Permanente della CEI circa i lavori del Cammino sinodale.

Capo II
Il Comitato Nazionale del Cammino sinodale

Art. 5 Composizione del Comitato nazionale del Cammino sinodale

Il Comitato CS è composto da:

  1. la Presidenza del Comitato CS;
  2. due Referenti per ciascuna delle 16 Regioni ecclesiastiche (un uomo e una donna);
  3. un rappresentante per ciascuno dei seguenti organismi: CPI, CISM, USMI, CIIS, CNAL;
  4. un rappresentante per ciascuna Facoltà Teologica italiana, un rappresentante della LUMSA, due dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e due del Coordinamento delle Associazioni Teologiche Italiane;
  5. otto membri designati dalla Presidenza del Comitato CS, espressione di realtà sociali e culturali del Paese;
  6. altri membri designati dalla Presidenza della CEI.

Art. 6 Compiti e funzionamento del Comitato nazionale del Cammino sinodale

Il Comitato CS resta in carica fino al 2025; studia e promuove iniziative volte ad animare e accompagnare il Cammino sinodale; è convocato in seduta plenaria almeno due volte l’anno dalla Presidenza del Comitato stesso.
All’interno del Comitato CS sono costituite delle Commissioni allo scopo di approfondire i temi e le istanze del Cammino sinodale.

Art. 7 Le Commissioni del Comitato nazionale del Cammino sinodale

I componenti del Comitato CS, ad esclusione dei componenti della sua Presidenza, formano le Commissioni. La costituzione e la composizione delle Commissioni è decisa dalla Presidenza del Comitato CS.
Compito delle Commissioni è lo studio e l’elaborazione di documenti del Cammino sinodale da sottoporre alla Presidenza del Comitato CS.
Un Coordinatore – o un suo delegato – redige il verbale di ogni riunione, inviandolo al Segretario del Comitato CS.

Capo III
Il Presidente e il Segretario del Comitato nazionale del Cammino sinodale

Art. 8 Il Presidente del Comitato nazionale del Cammino sinodale

Il Presidente del Comitato CS è nominato dal Consiglio Episcopale Permanente della CEI. Egli convoca e presiede il Comitato CS e la sua Presidenza.

Art. 9 Il Segretario del Comitato nazionale del Cammino sinodale

Il Segretario:

  1. richiede e riceve dalle Conferenze Episcopali Regionali l’atto di nomina dei Referenti regionali;
  2. richiede e riceve dagli Ordinari diocesani l’atto di nomina dei Referenti diocesani;
  3. richiede e riceve dagli organismi, dalle istituzioni accademiche e dalla Presidenza CEI gli atti di nomina dei componenti di cui alle lettere c), d), e) e f) dell’art. 5;
  4. svolge il ruolo di Segretario del Comitato CS e della Presidenza del Comitato CS, inviando le varie convocazioni e curando la redazione dei verbali;
  5. in accordo con i Coordinatori delle Commissioni convoca e partecipa alle riunioni delle Commissioni del Comitato CS e ne riceve i verbali.

TITOLO III
DISPOSIZIONE FINALE

Art. 10

Ogni istanza relativa all’interpretazione e all’applicazione del presente Regolamento verrà presentata alla Presidenza del Comitato CS che provvederà a riportarla alla Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana per le opportune valutazioni ed eventuali provvedimenti.

 

CamminoSinodale_Organigramma.pdf