I giovani della diocesi scrivono al Papa
1 Marzo 2022
Al termine di un incontro e del lavoro fatto all’interno dei gruppo di ascolto, i giovani della diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro hanno scritto una lettera al Santo Padre in cui danno voce alle loro richieste e raccontano quali sono le loro attese. “Ci piacerebbe – sottolineano – una Chiesa capace di venirci incontro accogliendo le nostre difficoltà e i nostri dubbi, che sia tollerante e attenta al bisogno di tutti, anche di quelli che pensano, come a volte noi, che non ne abbiamo bisogno. Una Chiesa che ci faccia vedere Dio nelle loro scelte e non soltanto nelle parole, una Chiesa coraggiosa che sia capace di offrirci qualcosa di diverso. Una Chiesa che rispetti il nostro tempo e non ci imponga scelte ma ci aiuti a scegliere il meglio. Una Chiesa che non ci giudichi ma che sappia accoglierci anche quando non saremmo in grado di compiere le vostre aspettative. Una Chiesa allegra e serena, un luogo dove si possa esperimentare il BENE, una Chiesa che sappia sorridere e ci trasmetta speranza. Una Chiesa dove si possa dire NOI, una Chiesa di comunione, unità, perdono e ascolto”.
Caro Papa ti scrivo