Giovani e Vescovi

Giovani e Vescovi

3 Luglio 2023

“Giovani e Vescovi” è un processo posto in cantiere nel 2019 da ODL (Oratori Diocesi Lombarde, ovvero la commissione regionale per la pastorale giovanile e degli oratori), originariamente legato alle tappe di avvicinamento alla GMG di Lisbona e come occasione di rilettura e riappropriazione della Christus vivit in terra lombarda. Quanto nel frattempo è accaduto – pandemia, avvio del cammino sinodale universale e nazionale – ha di fatto riscritto non solo le tempistiche ma anche le modalità e le prospettive di questo dialogo: da un singolo evento a un cammino regionale prima e ora territoriale. Da un ascolto reciproco a un discernimento condiviso.
Ciò che è rimasto costante nel tempo è stato il desiderio dei Vescovi lombardi di dialogare con i giovani attorno ad alcune dimensioni fondamentali del vivere: lavoro e vocazione, riti, affetti vita e dono di sé, ecologia e intercultura, non esclusivamente in un orizzonte antropologico ed esistenziale, ma in ordine alla propria fede cristiana.
Lo stile ecclesiale a cui si è provato a dare corpo e forma è stato quello della valorizzazione delle competenze e dei punti di osservazione, sia dei giovani sia dei Vescovi, per provare a giocare insieme quella sfida di conversione pastorale che è richiesta – oggi più che mai – alle Chiese lombarde e alla Chiesa tutta.

IL PROCESSO

La fase preparatoria | Giugno – Ottobre 2021

In primo luogo è stato costituito un gruppo di lavoro regionale al quale è stato affidato il compito di concretizzare il desiderio dei Vescovi di incontrare e di camminare con i giovani. Il pensiero è stato quindi orientato verso un evento simbolico, per dare avvio a questo processo con l’ausilio di alcuni materiali (5 schede dell’ascolto) che potessero accompagnare i lavori di preparazione e il dialogo stesso. Sono stati identificati 200 giovani, provenienti da tutte le 10 diocesi della Regione Ecclesiastica Lombardia, anche con la rappresentanza del mondo salesiano e francescano. I giovani individuati arrivavano da un impegno personale in una delle cinque tematiche di confronto (chiamate “sentieri”) – ciascuna dedicata a una dimensione fondamentale del vivere – ed è stato costruito per loro un breve cammino formativo. La consapevolezza del coinvolgimento limitato e simbolico del mondo giovanile lombardo ha portato a chiedere ai protagonisti di farsi antenne di ricezione del sentire e del credere di altri giovani, affinché ai tavoli di confronto potessero portare non solo la loro voce e la loro esperienza di vita.

L’evento | Sabato 6 novembre 2021 nel Duomo di Milano

I 200 giovani hanno incontrato i 14 Vescovi lombardi (titolari e ausiliari) per una mattinata di dialogo sinodale. Il Duomo di Milano, scelto come luogo significativo dal punto di vista civile ed ecclesiale, è stato allestito con 14 tavoli pronti ad accogliere, ciascuno, un Vescovo e una quindicina dei giovani selezionati. Il metodo consegnato a ogni gruppo tematico era composto di preghiera, silenzio, interventi personali attorno a ogni provocazione e, solo sul finale, di risonanze e confronto aperto.
Le domande sono state costruite in ordine al pensiero e alla prassi. Il desiderio non è stato solo quello di approfondire il pensiero, ma anche di attivare proposte rispetto a come la Chiesa possa coinvolgersi, impegnarsi e incamminarsi significativamente nei sentieri di vita posti al centro dell’attenzione.
La dinamica generatasi ai tavoli è stata interessante per la grande competenza e serietà del mondo giovanile e la disponibilità generativa dei Vescovi a raccogliere le parole e rilanciarle in un orizzonte evangelico da cui non si può prescindere.

Il post-evento | Dicembre 2021 – Marzo 2022

Dopo il 6 novembre sono quindi arrivati i mesi della rilettura dei verbali e della progettazione delle tappe successive del cammino, con il grande desiderio di non disperdere le narrazioni e le condivisioni, ma anche le relazioni instaurate. C’è stato uno stretto lavoro di scambio tra ODL e la Conferenza Episcopale Lombarda per riuscire a mettere in campo un cammino sostenibile e rispettoso di aspettative e realtà.

La seconda fase | Aprile – Luglio 2022

Così, si è continuato a mantenere il dialogo sinodale a livello regionale, costituendo 5 commissioni (una per ogni sentiero tematico) composte da un Vescovo e da una decina di giovani (tra i 200 del 6 novembre 2021), scelti per particolare competenza rispetto alla tematica attorno alla quale discernere snodi vitali e prassi feconde. Queste due direttrici hanno guidato l’analisi dei verbali dei tavoli e la restituzione a tutti i Vescovi di alcune tensioni generative dentro alle quali inevitabilmente lavorare per collocarsi.
È anche emersa la necessità di un’evoluzione:

– nel coinvolgimento. Non più una minima rappresentanza di giovani per tutta la Regione e alcuni Vescovi a nome di tutti, ma un ingaggio territoriale e diocesano;

– nella domanda, non più finalizzata alla narrazione e alla condivisione, ma alla reale presa in carico delle questioni. Da “Cosa ne pensi? Cosa proponi?” a “Come ce ne prendiamo carico INSIEME, giovani e Vescovi?”.

L’apertura della fase diocesana | Sabato 10 dicembre 2022 a Sotto il Monte

Nel 60° anniversario dall’apertura del Concilio Vaticano II, i 200 giovani, i 14 Vescovi, i direttori e collaboratori degli uffici di pastorale giovanile, i direttori e collaboratori degli uffici pastorali afferenti alle diverse tematiche e tutti coloro che sono coinvolti nella cura pastorale dei giovani, sono stati invitati ad aprire insieme la nuova fase del progetto “Giovani e Vescovi”. Il compito del dialogo e del discernimento è stato affidato a ogni singolo Vescovo perché possa essere vissuto (secondo le modalità e le tempistiche ritenute adeguate) a livello diocesano. Alcuni materiali – di senso e di metodo – sosterranno questo cammino particolare e lo manterranno connesso al cammino di tutte le altre diocesi.
La fase diocesana è un’occasione per ascoltare una rilettura teologico-pastorale del processo “Giovani e Vescovi” nella sua fase regionale e diocesana d’apertura

La fase nelle Diocesi| Da dicembre 2022

Secondo le modalità e le tempistiche stabilite da ogni singola diocesi, il processo territoriale dovrà attivare incontri e dialoghi con i giovani per un allargamento della platea, sostenuto dalla consegna dei materiali.

LE COMMISSIONI DIOCESANE nell’arcidiocesi di Milano

Si sono quindi attivate nell’arcidiocesi di Milano cinque commissioni composte da un Vescovo (oppure un Vicario episcopale), 12 giovani e cinque adulti significativi.

I PROSSIMI INCONTRI DELLE COMMISSIONI DIOCESANE

Il lavoro di queste commissioni proseguirà a livello diocesano anche nell’anno pastorale 2023-2024. […] Inoltre, si immagina anche il coinvolgimento dei gruppi giovanili nei decanati/comunità pastorali da ottobre 2023 tramite incontri locali sui 5 sentieri (vocazione e lavoro; riti; affetti, vita e dono di sé; ecologia; intercultura): saranno predisposte delle schede per il confronto anche con adulti significativi delle comunità locali.
Sabato 20 aprile 2024 ci sarà pertanto un incontro di interazione tra il livello diocesano (le cinque commissioni) ed i giovani dei decanati/comunità pastorali (sempre alla presenza dell’Arcivescovo). Obiettivo del percorso è l’edificazione della Chiesa attraverso il dialogo virtuoso tra generazioni.