I Cantieri di Betania: il 30 ottobre Assemblea diocesana

I Cantieri di Betania: il 30 ottobre Assemblea diocesana

7 Novembre 2022

Si è svolta domenica 30 ottobre l’Assemblea Sinodale diocesana presieduta da mons. Leonardo Bonanno,  il quale richiamando il lavoro svolto durante il primo anno di ascolto ha ringraziato quanti con impegno e dedizione hanno risposto alla chiamato esortato la comunità diocesana a prendere parte ai “Cantieri di Betania” con premura ed entusiasmo.
Dopo la meditazione sul brano biblico del Vangelo di Betania, tenuta da don Loris Sbarra, è intervenuto il professore Pierpaolo Triani, che ha ribadito il senso del camminare insieme in un´ottica di conversione pastorale che si applica in tre modi di riconoscimento:

  1. Il primato dello Spirito;
  2. Il saper riconoscere che camminare insieme é parte integrante dell’azione della Chiesa;
  3. Riconoscere la forza dell’ascolto.

Il professore Triani ha evidenziato anche le fatiche che genera la conversione spirituale: il disincanto, la superficialità e la solitudine, concludendo il suo intervento con la presentazione del vademecum dei tre cantieri di Betania.
Il delegato diocesano don Francesco Lauria, ha ribadito il carattere laboratoriale dei cantieri, che servirà ad integrare il metodo della conversazione spirituale ponendosi l’obiettivo di raggiungere quanti ancora non sono stati ascoltati nel primo anno.
Successivamente ha presentato il quarto cantieri scelto dalla chiesa locale: il cantiere dell´educazione che vuole mettere al centro della comunità cristiana l’azione educativa, avendo come punto di riferimento il Maestro che educa attraverso l’incontro e l’ascolto, cercando di fare da ponte tra il mondo degli adulti e quello delle nuove generazioni a partire dai luoghi che abitano: la famiglia, la scuola, la parrocchia, la strada. Il metodo della conversazione spirituale intende incontrare gli studenti e gli insegnanti, i figli e i genitori, gli educatori e i giovani della comunità, attraverso laboratori nelle scuole, tende di ascolto nelle piazze e valorizzazione dei gruppi famiglia.
Nella stessa assemblea è stata consegnata la sintesi del primo anno di ascolto come frutto del lavoro svolto durante il primo anno e dato importate dal quale dover riprendere il cammino.