Reti di preghiera

Reti di preghiera

10 Ottobre 2022

La preghiera incessante ha accompagnato, e continuerà ad accompagnare, il cammino sinodale nella diocesi di Roma. Sono 74 le realtà che, nel territorio diocesano, attraverso adorazione, recita del Rosario, lectio divina, liturgie o altro, stanno sostenendo questo percorso che porterà la Chiesa verso il Giubileo del 2025: dall’Associazione Alfa e Omega alle Figlie di Maria Ausiliatrice, dalle Suore di Gesù Buon Pastore ai Padri Vocazionisti, passando per tante parrocchie della diocesi.

La proposta di questa rete di intercessione e orazione era partita dall’équipe sinodale diocesana. Consapevole della grazia che può generarsi da questo atto spirituale, il cardinale vicario Angelo De Donatis, lo scorso 9 gennaio, festa del Battesimo di Gesù, nella basilica di San Giovanni in Laterano, ha dato mandato di intercedere alle realtà ecclesiali della diocesi, affinché il cammino sinodale fosse sostenuto dalla forza della preghiera. «Oggi siamo qui – ha detto il porporato nell’omelia della celebrazione – perché crediamo che il cammino sinodale, iniziato da qualche mese, non può andare avanti se non si parte dalla preghiera. Abbiamo bisogno di rivolgerci a Dio e di ascoltarlo, per poi essere pronti ad ascoltare il prossimo, rivolgendoci verso di lui. Il cammino insieme verso l’altro non può procedere se non si parte dall’Alto».

Per questo la rete non è una realtà chiusa. Chiunque può partecipare ai momenti di preghiera, e anche nuove realtà possono proporsi per aderire. I gruppi, i movimenti, le associazioni e le comunità che hanno già aderito all’iniziativa pregano nei tempi e nei luoghi indicati sulla mappa disponibile on line sul sito del cammino sinodale diocesano: https://www.diocesidiroma.it/rete-di-preghiera/