Un gioco da tavola per coinvolgere i più piccoli
1 Agosto 2022
Un gioco da tavola, sul modello del più famoso Gioco dell’Oca, è quello ideato dalla diocesi di Sulmona-Valva per coinvolgere i ragazzi nel Cammino sinodale e far raccontare loro cosa gli piace o meno della Chiesa in cui vivono.
Sulla falsariga della versione diffusa nella diocesi spagnola di Palencia e di quella olandese di Haarlem-Amsterdam, la proposta della diocesi abruzzese – “Mettiamoci in gioco” – è stata elaborata da un gruppo di lavoro coordinato dal vescovo Michele Fusco ed è la prima in lingua italiana. Le regole del gioco sono semplici: si tira il dado, si risponde alle domande, ci si mette alla prova, si completa il puzzle per raggiungere per primo il traguardo. Si articola in 5 nuclei tematici ispirati al Documento Preparatorio per il Sinodo che fanno capo a 10 verbi che rappresentano 10 atteggiamenti con cui i ragazzi si confronteranno.
I ragazzi giocano per vincere ma per l’educatore che guida il gioco (genitore, catechista, insegnante, animatore) l’obiettivo sarà quello di raccogliere il maggior numero di contributi, badando che nessuno resti escluso. Tra il materiale è prevista una scheda di verifica conclusiva, a cura dell’educatore, in cui sintetizzare le riflessioni emerse durante il tempo di gioco.