Valorizzare la sinodalità
18 Maggio 2024
La diocesi di Mondovì ha scelto l’ambito riguardante la revisione delle strutture portando avanti – come spiega il referente Claudio Daniele – una riflessione su alcuni passaggi chiave: “discernimento comunitario non individuale; riscoprire l’arte della narrazione del Vangelo; fine della cristianità ma non del cristianesimo; uscire da un’ottica solo parrocchiale: aprire lo sguardo; acquisire uno stile accogliente: Chiesa ospitale e dialogante; come arrivare ai cosiddetti ‘lontani’; far cadere i campanilismi; creare di gruppi di confronto e pianificazione inter-parrocchiali; imparare dalle parrocchie cha da tempo stanno vivendo vere esperienze sinodali con i Consigli pastorali, i gruppi catechisti, gli animatori, le corali interparrocchiali; capire cosa significa essere Chiesa ‘cattolica’”.
Tenendo fisse queste attenzioni, “le varie iniziative della pastorale ordinaria si stanno svolgendo cercando di vivere ogni esperienza secondo lo stile di ascolto e condivisione, promosso dal Cammino sinodale, riscoprendo e rivalorizzando la corresponsabilità dei laici non solo a livello parrocchiale, ma anche diocesano per quanto riguarda i vari Uffici Pastorali (diversi dei quali sono coordinati da laici preparati)”. Inoltre, conclude il referente, “si stanno portando avanti alcuni percorsi di formazione dei laici per i ministeri quali: i ministri straordinari dell’Eucarestia, i ministri per la preghiera del rosario ai defunti, i lettori, i catechisti”.