«… i bambini sono in sé stessi una ricchezza per l’umanità e anche per la Chiesa, perché ci richiamano costantemente alla condizione necessaria per entrare nel Regno di Dio: quella di non considerarci autosufficienti, ma bisognosi di aiuto, di amore, di perdono. E tutti, siamo bisognosi di aiuto, d’amore e di perdono! I bambini ci ricordano un’altra cosa bella; ci ricordano che siamo sempre figli: anche se uno diventa adulto, o anziano, anche se diventa genitore, se occupa un posto di responsabilità, al di sotto di tutto questo rimane l’identità di figlio. Tutti siamo figli». (Papa Francesco, Udienza generale 18 marzo 2015).

Nel logo del Sinodo, un bambino apre il cammino del popolo di Dio.  Ciò sta ad ricordarci la necessità di coinvolgere anche i figli più giovani della Chiesa in questo momento di grazia che è il Cammino Sinodale, come anche nella vita ordinaria delle nostre comunità.

Se interpellati con modalità adeguate a loro, infatti, i più piccoli riescono a restituirci uno sguardo diverso, sulla Chiesa, non ingenuo, ma fresco, carico di desideri, aspettative, proposte.

Il Sinodo può essere l’occasione per considerare in modo più profondo la partecipazione dei bambini e dei ragazzi alla vita della comunità: non solo come destinatari di attenzioni educative, verso i quali si tende sempre a prendere la parola,  ma anche come soggetti significativi, ai quali occorre dare la parola.

Un piccolo segno di questa attenzione è espresso dalla Chiesa diocesana di Arezzo – Cortona – Sansepolcro  nel proporre a quanti, insegnanti, catechisti, educatori parrocchiali, hanno la possibilità di incontrare assiduamente ed ascoltare  i bambini, dei semplici spunti per avviare momenti di ascolto.

Si tratta di due proposte, distinte per età, che intendono coinvolgere i più piccoli sul significato della sinodalità  (il video – racconto “Sin e Odo: i veri amici camminano insieme” e l’attività di riappropriazione simbolica della dimensione sinodale, a partire dall’interpretazione del logo del Sinodo); una terza proposta intende, invece, attivare una  consultazione sinodale a dimensione di bambino, mediante un gioco interattivo (Racconta il tuo percorso), nel corso del quale i partecipanti sono chiamati ad esprimersi sulla loro esperienza di Chiesa e su ciò che immaginano per fare di essa una comunità sempre più aperta e familiare, come Gesù la vuole.

La festa della Madonna del Conforto (15 febbraio 2022) costituisce il momento simbolico di apertura del Cammino sinodale dei bambini, che si protrarrà per l’intero anno scolastico. Le risposte verranno espresse mediante vari linguaggi, saranno inviate dagli educatori in centro diocesi e contribuiranno in modo significativo al cammino sinodale della nostra Chiesa.

SIN E ODO (testo) Attività per bambini e ragazzi sul logo del Cammino sinodale Gioco interattivo