Il Progetto Betlemme per un’accoglienza diffusa

Il Progetto Betlemme per un’accoglienza diffusa

20 Dicembre 2023

Nel Libro sinodale “Testimoni di Misericordia” (2023) della diocesi di Como si presenta il “Progetto Betlemme” come uno strumento per promuovere forme di amicizia con i poveri così che possano sentirsi riconosciuti nell’essere inclusi nella vita della Chiesa e nella società. Il progetto nasce dal desiderio di rispondere al bisogno di persone senza dimora – nella sola città di Como sono circa 200 – di avere un riparo notturno nel periodo invernale.
L’iniziativa promossa dalla Caritas diocesana si richiama al Cantiere di Betania dedicato all’ospitalità della casa ed ha lo scopo di affiancare a quelle delle strutture un’accoglienza “diffusa” sul territorio, coinvolgendo comunità parrocchiali e famiglie. Viene offerto un luogo riscaldato dove le persone accolte da volontari possono trascorrere la notte al riparo dal freddo per alcuni mesi. Il “Progetto Betlemme”, proprio per l’accoglienza diffusa sul territorio assume una valenza formativa per la comunità cristiana e per la società civile: è anche espressione di cittadinanza attiva in tema di solidarietà. L’esperienza è inoltre una risposta all’appello “Mai più soli!” rivolto dal vescovo, card. Oscar Cantoni, nel messaggio 2023 alla città e alla diocesi di Como. Lo scorso inverno sono stati più di venti i senza dimora accolti in una decina di parrocchie grazie alla sensibilità di famiglie e singole persone: per l’inverno appena iniziato si prevede una crescita di questa ospitalità della casa.